Ad oggi non sono disponibili strumenti ad-hoc per la valutazione dell’apprendimento di studenti con contesto familiare straniero (Minority Language Children - MLC), ma si fa piuttosto riferimento ai test di lettura standardizzati sulla popolazione monolingue italiana. Ciò pone il dubbio che le difficoltà di lettura osservate sui MLC1,2 siano dovute alla minore esposizione all’italiano, piuttosto che alla dislessia evolutiva (DE). Pertanto, è stato sviluppato una nuova batteria “Reading-Free Screening Tool” per lo screening delle difficoltà di lettura su lettori monolingue e MLC. Lo strumento, costituito da una serie di compiti cognitivi non verbali, è stato somministrato a 142 studenti monolingue (107 buoni lettori; 35 con difficoltà di lettura) e 68 MLC tra gli 8 e i 13 anni. Le prestazioni dei monolingui nei compiti sperimentali hanno contribuito ad addestrare un algoritmo di classificazione (CART model), successivamente applicato agli MLC. Lo strumento ha un’accuratezza diagnostica dell’86% sui monolingui. Quando applicate agli studenti bilingue, le regole di classificazione hanno identificato come buoni lettori 11 dei 16 lettori con difficoltà identificati tramite i test di lettura. Tali risultati, supportando l’idea che una valutazione basata su test di lettura standardizzati sui monolingui possa generare errate diagnosi su una buona parte di MLC.
A Reading-Free Screening Tool: testare le abilità cognitive sottostanti la dislessia per identificare le difficoltà di lettura in bambini monolingue e bilingue / Desiré, Carioti; Natale, Stucchi; Stefanelli, S; Carlo, Toneatto; Marta Franca, Masia; Milena Del, Monte; Simona, Travellini; Antonella, Marcelli; Mirta, Vernice; Maria Teresa, Guasti; Manuela, Berlingeri. - (2022).
A Reading-Free Screening Tool: testare le abilità cognitive sottostanti la dislessia per identificare le difficoltà di lettura in bambini monolingue e bilingue
Stefanelli S;
2022-01-01
Abstract
Ad oggi non sono disponibili strumenti ad-hoc per la valutazione dell’apprendimento di studenti con contesto familiare straniero (Minority Language Children - MLC), ma si fa piuttosto riferimento ai test di lettura standardizzati sulla popolazione monolingue italiana. Ciò pone il dubbio che le difficoltà di lettura osservate sui MLC1,2 siano dovute alla minore esposizione all’italiano, piuttosto che alla dislessia evolutiva (DE). Pertanto, è stato sviluppato una nuova batteria “Reading-Free Screening Tool” per lo screening delle difficoltà di lettura su lettori monolingue e MLC. Lo strumento, costituito da una serie di compiti cognitivi non verbali, è stato somministrato a 142 studenti monolingue (107 buoni lettori; 35 con difficoltà di lettura) e 68 MLC tra gli 8 e i 13 anni. Le prestazioni dei monolingui nei compiti sperimentali hanno contribuito ad addestrare un algoritmo di classificazione (CART model), successivamente applicato agli MLC. Lo strumento ha un’accuratezza diagnostica dell’86% sui monolingui. Quando applicate agli studenti bilingue, le regole di classificazione hanno identificato come buoni lettori 11 dei 16 lettori con difficoltà identificati tramite i test di lettura. Tali risultati, supportando l’idea che una valutazione basata su test di lettura standardizzati sui monolingui possa generare errate diagnosi su una buona parte di MLC.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.