In risposta alla pandemia di COVID-19 e alle linee guida per l’identificazione delle difficoltà di apprendimento, è stata condotta una ricerca sulla popolazione scolastica della Repubblica di San Marino, con particolare attenzione al rischio di difficoltà di apprendimento. Lo studio ha coinvolto 435 studenti delle classi 2ª, 3ª e 4ª delle scuole elementari (49% della popolazione), prevalentemente madrelingua italiani, di cui il 10% presenta Bisogni Educativi Specifici. I genitori sono principalmente di nazionalità italiana o sammarinese, con un livello di istruzione superiore e impieghi lavorativi qualificati. Il 92% dei bambini partecipa a attività sportive pomeridiane, spesso integrate con attività culturali, suggerendo una forte attenzione allo sviluppo dei bambini. Il 19% del campione ha ottenuto prestazioni a rischio nel test di lettura silente (Word Chain Test; Scorza et al., 2019), con altri alunni che hanno riportato uno scadente vissuto scolastico (QBS 8-13; Tobia e Marzocchi, 2015). Sebbene le prestazioni di lettura delle classi 3ª e 4ª siano lievemente inferiori rispetto ai dati pre-pandemia, le differenze non risultano statisticamente significative. L’implementazione di screening sistematici è cruciale per identificare precocemente i bambini a rischio, monitorare i cambiamenti nella popolazione e pianificare interventi volti a favorire il benessere di ogni singolo bambino e della collettività
Prevenzione delle Difficoltà di Apprendimento nella comunità scolastica della Repubblica di San Marino Risultati di una Ricerca-Azione Post-Pandemia / Stefanelli, Silvia; Colombini, Elisa; Savelli, Enrico; Gobbi, Laura; Berlingeri, Manuela; Stella, Giacomo. - In: DIS. - ISSN 2723-9330. - 5:3(2024), pp. 287-310. [10.14605/DIS532404]
Prevenzione delle Difficoltà di Apprendimento nella comunità scolastica della Repubblica di San Marino Risultati di una Ricerca-Azione Post-Pandemia
Silvia Stefanelli;Laura Gobbi;
2024-01-01
Abstract
In risposta alla pandemia di COVID-19 e alle linee guida per l’identificazione delle difficoltà di apprendimento, è stata condotta una ricerca sulla popolazione scolastica della Repubblica di San Marino, con particolare attenzione al rischio di difficoltà di apprendimento. Lo studio ha coinvolto 435 studenti delle classi 2ª, 3ª e 4ª delle scuole elementari (49% della popolazione), prevalentemente madrelingua italiani, di cui il 10% presenta Bisogni Educativi Specifici. I genitori sono principalmente di nazionalità italiana o sammarinese, con un livello di istruzione superiore e impieghi lavorativi qualificati. Il 92% dei bambini partecipa a attività sportive pomeridiane, spesso integrate con attività culturali, suggerendo una forte attenzione allo sviluppo dei bambini. Il 19% del campione ha ottenuto prestazioni a rischio nel test di lettura silente (Word Chain Test; Scorza et al., 2019), con altri alunni che hanno riportato uno scadente vissuto scolastico (QBS 8-13; Tobia e Marzocchi, 2015). Sebbene le prestazioni di lettura delle classi 3ª e 4ª siano lievemente inferiori rispetto ai dati pre-pandemia, le differenze non risultano statisticamente significative. L’implementazione di screening sistematici è cruciale per identificare precocemente i bambini a rischio, monitorare i cambiamenti nella popolazione e pianificare interventi volti a favorire il benessere di ogni singolo bambino e della collettivitàI documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.