Il terremoto che colpì Messina nel 1908 produsse una vasta eco in tutto il mondo e mise in moto una gigantesca macchina di solidarietà. Gli Stati Uniti, probabilmente spinti dalla presenza interna di una massiccia comunità di italiani, furono il paese straniero che contribuì maggiormente ai soccorsi e alla ricostruzione. Il saggio si propone di descrivere, attraverso un dettagliato e inedito spoglio della stampa in lingua italiana, tempi e modi con i quali gli immigrati di New York si attivarono dinanzi a quel tragico evento. Il terremoto rese il rapporto fra stampa e lettori più stretto e accrebbe il ruolo dei notabili, i cosiddetti «prominenti», all’interno della comunità italiana. La grande mobilitazione degli immigrati italiani in occasione del sisma rinsaldò il legame con la madrepatria e gettò le basi per il suo rafforzamento in occasione della successiva entrata in guerra dell’Italia nel 1915.
Il terremoto di Messina del 1908 nei giornali italiani di New York / Claudio, Staiti. - In: ALTREITALIE. - ISSN 1120-0413. - 58:(2019), pp. 5-38.
Il terremoto di Messina del 1908 nei giornali italiani di New York
2019-01-01
Abstract
Il terremoto che colpì Messina nel 1908 produsse una vasta eco in tutto il mondo e mise in moto una gigantesca macchina di solidarietà. Gli Stati Uniti, probabilmente spinti dalla presenza interna di una massiccia comunità di italiani, furono il paese straniero che contribuì maggiormente ai soccorsi e alla ricostruzione. Il saggio si propone di descrivere, attraverso un dettagliato e inedito spoglio della stampa in lingua italiana, tempi e modi con i quali gli immigrati di New York si attivarono dinanzi a quel tragico evento. Il terremoto rese il rapporto fra stampa e lettori più stretto e accrebbe il ruolo dei notabili, i cosiddetti «prominenti», all’interno della comunità italiana. La grande mobilitazione degli immigrati italiani in occasione del sisma rinsaldò il legame con la madrepatria e gettò le basi per il suo rafforzamento in occasione della successiva entrata in guerra dell’Italia nel 1915.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.